domenica 8 settembre 2019

IL BAROCCO: MARINO e CARAVAGGIO




Giovan Battista Marino  
(poesia su Caravaggio)

Fecer crudel congiura,
Michele, a' danni tuoi Morte e Natura:
Questa restar temea
Da la tua mano in ogni imagin vinta,
Ch'era da te creata e non dipinta;
Quella di sdegno ardea
Perché con larga usura,
Quante la falce sua genti struggea,
Tante il pennello tuo ne rifacea.

(G.B. Marino, Galeria).

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